Trasformare l’emergenza in opportunità, sia per i migranti sia per le comunità d’accoglienza. È con questo scopo che è nata l’iniziativa Ri-generazione in Bottega, progetto volto a favorire il ricambio generazionale per attività artigianali senza eredi, ben radicate sul territorio, facilitando l’inserimento nel mercato del lavoro di stranieri.
Quattordici migranti di talento sono stati inseriti come tirocinanti presso quattordici artigiani nelle città metropolitane di Bologna e Torino. Durante sei mesi, ognuno di loro hanno imparato un mestiere tra cui il cartongessista, il falegname, il sarto o il pasticcere.
Il progetto “Ri-generazione in Bottega” si pone l’obiettivo di mantenere vive le tradizioni artigiane italiane e di assicurarsi che conoscenze e tradizione non si perdano ma si trasmettano non solo tra generazioni ma anche culture diverse, incoraggiando l’integrazione nel mercato del lavoro di giovani migranti e titolari di protezione internazionale già presenti in Italia.
I tirocinanti hanno anche seguito un percorso d’accompagnamento all’inserimento lavorativo tramite delle formazione che mirano a fornirgli degli strumenti per prendere scelte consapevoli rispetto al proprio futuro a medio-lungo termine.
Tra i moduli formativi troviamo:
- L’educazione al risparmio,
- Il bilancio famigliare
- Le tasse, le imposte e la dichiarazione dei redditi
- Il Business Model Canvas
- Il Business Plan
Crediti immagine in apertura: camillamarinelli
Localizzazione
- Città Metropolitana di Torino
- Città Metropolitana di Bologna
Durata
2018-2019
SDG
Goal 8: Incentivare una crescita economica, duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
Destinatari
- 56 cittadini di paesi terzi / titolari di protezione internazionale
- 10 micro-piccoli Imprenditori
Partner
- Fondazione Don Mario Operti
- InnovaPer (CNA Torino)
Donatori
Fondo di beneficenza Intesa San Paolo