Il 21 febbraio è stato avviato a Tunisi il progetto RESTART « requalification écologique et sociale des territoires à travers la relance de l’entreprenariat des jeunes en Tunisie » di cui l’associazione Microfinanza e Sviluppo Onlus è partner. Il progetto intende promuovere lo sviluppo economico sostenibile in Tunisia e il sostegno alla micro-imprenditoria e favorire l’empowerment socio-economico dei giovani attraverso la creazione di almeno cinquanta imprese sociali ecosostenibili giovanili in cinque regioni della Tunisia (Gabès, Jendouba, Mahdia, Sidi Bouzid e Sousse).
L’evento di lancio del progetto è stato l’occasione di discutere delle grande sfide dell’economia sociale e solidale nel paese, tra cui l’assenza di quadro normativo, l’assenza di servizi finanziari adatti ai bisogni dei giovani imprenditore, ma soprattutto l’incomprensione dell’economia sociale e solidale e le idee preconcette sul settore che a volte viene considerato inaffidabile. Un grande cambiamento culturale è indispensabile a tutti i livelli: autorità locali, istituzioni finanziarie, investitori, consulenti d’impresa pubblici e privati e consumatori.
Il progetto Restart si da come obiettivo di dimostrare il potenziale dell’economia sociale e solidale come alternativa economica reale in grado di fornire posti di lavoro dignitosi e di creare valore economico a livello locale pur avendo un impatto ambientale e sociale positivo e valorizzando le risorse dei territori.
Il progetto intende avere un impatto al livello micro attraverso la creazione o il rafforzamento di cinquanta imprese vocate alla valorizzazione e riqualificazione territoriale ma anche a livello macro attraverso la creazione di un ecosistema di servizi finanziari e non-finanziari adatti ai bisogni e capacità degli imprenditori dell’economia sociale e solidale.
Per selezionare i 300 imprenditori che beneficeranno del primo ciclo di formazione è stato lanciato un bando disponibile a questo link. Se sei un giovane tunisino tra i 18 e i 35 anni e hai un’idea imprenditoriale o un’impresa che soddisfa i criteri dell’economia sociale e solidale nei governatorati di Gabès Jendouba, Mahdia, Sidi Bouzid o Sousse, non esitare a candidarti.
Il progetto è cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e sarà implementato nei prossimi tre anni, coordinato da Cospe Onlus in partenariato con l’Agence Nationale pour l’Emploi et le Travail Indépendant, le Centre International des Technologies de l’Environnement de Tunis, CEFA, Nexus, l’Università di Firenze, l’Instituts de Beaux-Arts de Sousse, CitESS Mahdia, CitESS Sidi Bouzid, Gabes Action, Rayhana Jendouba e Microfinanza e Sviluppo Onlus, un consortium ricco e tecnico, radicato nei territori.